Frascineto: Catasto Onciario 1752
Riassunti e trascrizioni di documenti originali © 2002 Alicia Bodily

Le informazioni si possono copiare soltanto allo scopo di ricerca genealogica personale.
Esta información se puede copiar solamente para investigación genealógica personal.
This information may be copied only for personal genealogical research.


Vignetti e fiori di pesco vicino Frascineto-Ejanina, guardando verso NO, marzo 1986

Processo del Catasto del Casale di Frascineto

1752

Parte I

Parte I: Atti/Actas/Documents
  • Atti riguardanti le regole per registrare le informazioni sulle persone commoranti in Frascineto: In questa sezione si trascrivono i documenti come risultano nelle fonti originali.

  • Actas sobre las reglas para registrar información sobre las personas residentes en Frascineto:

  • Documents regarding the rules to register information about the individuals residing in Frascineto:

Atti che precedono lo Stato delle Anime

Corrispondenza tra gli eletti dell'Università di Porcile e diversi della Diocesi di Cassano:

Primo documento
Lettera al Vescovo di Cassano

(pagina 1 recto)
Copia& Ill.mo e R.mo Sig.re e P.ne Colm.o = Dovendosi da questa Uni[versi]tà procedere coll'asistenza di V.S.Ill.ma alla confezz[ion]e del General Catasto, nella quale devono intervenire ed essere intesi due Deputati delli due Ceti Eclesiastici Secolare e Regolare in essecuzz[ion]e del Concordato fatto trà il Rè nostro Sig.re e la Santa fede; perciò la preghiamo acciò dia gli ordini a chi conviene p. la destinazz[ion]e de'sudetti due Deputati, i quali Eletti, favorirà ella e dare a noi la notizia della lore Elezz[ion]e, ed ordinare ad essi, che secondo gli avisi, che avranno da questa Uni.tà vogliano intervenire, ed asistere agli atti necessarj alla formazz[ion]e del Catasto, acciò, quelli intesi, possa venire il tutto regolare, e stabillito colla giustizia, che conviene; Preghiamo inoltre V.S.Ill.ma a dar gl'ordini necesarj a chi conviene, e sotto quelle pene, che le pareranno, acciò da tutti gli Eclesiastici Secolari, e Regolari, cosi di questo Casale come di atri luoghi, che cosi essi come de loro Chiese, Monasteri, Benefizij, Badie e luoghi Pij Eclesiastici possedono, cosi in beni stabili, come in annue rendite, censi, esazioni, ed animali di qualunque spezie, con tutta la distinzione possibile, spiegandosi in esse i pesi, che j beni sudetti sopportano, acciò se ne abbia nella discussione la dovuta considerazz[ion]e, quali rivele dovranno esssere nelle nostre mani esibite fra lo spazio di giorni otto, così come col bando da noi formato, e che dovrà publicarsi, vien prescritto a laici- Nel tempo medesimo è pregata V.S. Ill.ma ad ordinare al Prove[dito]re della sua mensa vescovile, che faccia, ed esibisca, come sopra, nelle nostre mani la rivela di tuttociò che la mensa sudetta in questo Casale possiede colla distinzione, e spiega de'pesi, come sopra, e che codesta sua Curia sia formata fede della Tassa Diocesana de' Patrimonj de' Preti, e quella pervenga nelle nostre mani, ed in fine che ci si dia ancora lo stato dell'Anime, che servirà, acciò non rimanga cittadino non descritto, e tassato nel Catasto. Siccome noi intendiamo di ubbedire esattam[en]te ad eseguire gli ordini di S. M., e non contravenire in minima parte al Concordato sudetto, cosi siamo sicuri, che V.S. Ill.ma col suo zelo, e rettitudine sarà ancora p[er] procurare co' mezzi convenevoli, che li Ceto Eclesiastico dal suo Canto adempia il suo dovere, con eseguirlo colla dovuta esatezza, e sincerità, e desiderosi dell'onore de'comandamenti di V.S. Ill.ma con tutto il rispetto ci protestiamo per sempre = a chi soggiungemo, che

(p. 1 verso)
non essendo qui Eclesiastici Regolari si regoli V.S. Ill.ma a dar gl'ordini, che convengano p[er] li soli Preti = Porcile 15 8bre. 1752 D.V.S. Ill.ma, e R[everendissi]ma = Devotis[si]mi ed obl[igatissi]mi servidori = Dom.co Miraglia Sindaco C.S. = Andrea Blajotta Capoeletto C. S. = Ludovico Scornavacca Eletto C. S. = Martino Riccio Cancelliere §

Io qui sotto[scritto] ordinario Cancelliere dell'Università di questo Casale di Porcile mi sono portato in questo giorno dall'Ill.mo e R.mo Vescovo di Cassano nella Terra di Mormanno p[er] ordine dell'Amministratori di questa Uni.tà, e gli ho recato lettera da medesimi a Lui scritta del tenore, come in questa copia si legge ed in fede del vero ne fò quest'atto da mé sott[oscritt]o, e suggelato col sugello di detta Università - li 16 8bre. 1752 =

Martino Riccio Cancell[ier]e


Secondo documento
Risposta del Vescovo

(pagina 2 recto)
Figli Caris.mi

In risposta di quanto mi significate e chiedete p. la formazione del Catasto a forma del Concordato, e delle Regali Istruz[io]ni, vi acchiudo l'editto p. li Riveli che dovrea fare gli ecclesiastici de' beni, e Rendite che posseggono nel v[ost]ro ristretto. Acchiudo altresi la fede p. la Tassa Diocesana rispetto a' Padrimonij Sagri ed una lettera diretta a codesto Rev. Arcip[ret]e, che presenterà il Rivelo di cio che vi possiede la v[ost]ra Mensa Vescovile, avvertendo però, che il Feudo di Pocodura come Feudo puol esser catastato, ma no. tassato; oltredicchè come Barone di S. Basilio p. la promiscuità colla Città di Castrovillari, nel cui ristretto è il v[ost]ro territorio, no[n] sono tenuto a pagare, siccome no. pago nelle sud[ett]e città. il che vi aviso p. v.ra regola. Destino il sud. Arcip.e ad intervenire p. me, ed al med[esim]o dò l'ordine p. la elezione del deputato del Clero, affinche il tutto siegua con uguale guistizia, la quale vi raccomando, e spero che colla v.ra vigilanza s'incontrino le pietose atenzioni di S. M. de Dio Semp. feliciti, che coll'ordine del Catasto Generale ha tenuta la mira al sollievo de suoi Popoli. Se in altro possa conferire l'opera mia ve la esibisco, e con benedirvi unitam[ente] con tutto codesto Popolo, affettuosi.mo mi la S.to Di loro Sig.re.

Mormanno 17 Ott.re 1752

oggi che sono 17 8bre si è ricevuta la sud.a lettera responsiva, ed in fede§

Martino Riccio Cancell.e


Terzo documento
Lettera di Vito Abbate Cavatelli

(pagina 3 verso-4 recto)
Noi D. Vito Abb[at]e Cavatelli Dott.re dell'una e l'altra legge, Profeso.re di Sagra Teologia, Prot[onota]ro Apostolico, dell'Ill[ustrissi]mo, e R[everendissi]mo Signor D. Gio. Batta. de Miceli Vescovo di Cassano nelle cose spirituali, e Temporali officiale [...] dotore [...]

Essendo ricorsi in questo R[everendissi]mo Tribunale gli Amministratori dell'uni[versi]tà del Casale di Porcile aciocchè si dasse da Noi mano all'elezione del Deputati Ecclesiastici, e con costringere ancora gli Ecclesiastici del Sud[ett]o Casale a far le rivele dej di loro Beni a tenore del Concordato tra sua Santità, e sua Maestà Napolitana /dio guardi/ p. [..]irsi il catasto trà tutti i Cittadini dello Stesso Casale. Per tanto col pr[ese]n[te] nostro Edicto, ordiniamo, e comandiamo a tutti, e qualsivogliano Ecclesiastici del Sud.to Casale di Porcile, che frà il termine di giorni otto da numerarsi dal di dell'affissione del p[rese]nte debbano collegiatam[en]te eliggere un Deputato Ecclesiastico p. intervenire alla formazione del Catasto sud[ett]o; e nello stesso termine debbano parim[ent]e essibire aj Deputati del Catasto le rivele da loro beni a tenore del Sud[etto] Concordato, e delle Reali Istruzzioni, acciocchè non vengano defrodati in menoma parte j reali interessi. Si guardino del contrario, che altrim[en]te si procederà contro j contumaci con pena a nostro arbitrio. Il pr[esen]te si affigghi nella porta magg[io]re della Parrocchial Chiesa di Porcile, ad effetto che niun possa allegare causa d'Ignoranza
Dato [...] dalla Curia V[escovi]le questo dì 16 8bre 1752

V.to Cavatelli V.o [..]

(pagina 4 verso)
Del retroscritto editto venne affissa copia nella porta di questa Chiesa, ed in fede // Porcile 18 8bre 1752

D. Giosafat Arc[i]p[ret]e Pace


Quarto documento
Fede del valore del Patrimonio Sacro di Porcile

(pagina 5 recto)
Faccio fede, ed attesto jo qui sottoscritto D. Gius[epp]e Rubini or[dina?]to Cancell[ier]e della Curia V[enerabi]le di Cassano, anche con giuram[en]to a chi la pre[sen]te spettarà vedere, e in qualsivoglia modo sara presentata tanto in giudizio, quanto fuori, etiam animo repeten. totias quodie. p. come nell'editti stampati dalla fel.[icissima?] mem.[oria?] di Monsig.re Fortunato si rileva, che il Padrimonio Sagro p. gli Ecclessiastici debba essere di Rendita docati trenta; onde a fede della verità nè ho formato la pre[se]nte sottoscritta di mia propria mano.

Mormanno 16 8bre 1752//

Io D. Gius[epp]e Rubini Cancel[lier]e della Curia V[escovi]le di Cassano faccio fede, ed attesto come sopra.


Quinto documento
Norme per dichiarare i beni

(pagina 6 recto)
Carolus Dei Grazia Rex utiusq[ue] Siciliæ, et Hierusalem, Infans Hipania[ru]m, Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri, ac Magnus //Princeps Hæreditarius Hetruriæ//

Nos de'Regimine Universitatis Casalis Porcilis por exequtione ordinum Maiestatis suæ, eiusq. Cam[er]æ Sumariæ=

Riflettendo sempre più la Regal Maestà del Rè Nostro Sig.re (che Iddio sempre conservi) al sollievo de fede fidelis.mi vasalli, ha stimato necessario, che il peso che si porta da questa Università p. la Reg[al]e Corte, e p. li fiscalarj, e p. gli frumentarij, e p. le spese Inscusabili ordinarie, et extraordinarie, sia con uguaglianza ripartito in modo che il povero venghi a pagare secondo le sue forza comportano, ed il Ricco paghi a proporzione de suoi haveri ed in particolare a poveri di farsi più lieve il peso, a cui presentem[en]te soggiaciono e potendosi con facilità pagare gli enunciati pesi, sarà questa uni[versi]tà meno angustiata da comisarj, ed altri simili vessazz[ion]i, che p. le di lej impotenza vi esperimentano, onde dovendosi da noi dar di principio alla formazz[io]ne di detto Generale Catasto secondo le regole prescrittaci dalle leggi, e da' bandi, col quale in nome della M. S. ordiniamo, e comandamo a tutte, e singule persone di quantunque [..] grado, e condizz[io]ne che siano commoranti, ed abitanti in questo Casale, o che siano cittadini, o che siano forastieri del medesimo e chiunque altro spetta, acciò, fra il termine di giorni otto doppo la publicazz[io]ne del presente banno precise e perentorie debbano, a ciascheduno d'esse debba formare rivela distinta, lucida e chiara, ed intiera senza mancanza nè diffetto alcuno, in cui di descriva il nome, cognome, età, arte, o se pure vive nobilm[en]te; Il nome, e Padria di sua moglie se la tiene, numero di figli con distinzione de' nomi, età, arte, o altro esercizio, che ciascuno di essi figli fà, come pure di altre persone, che forse tenesse in sua casa p[er] servi, o serve, col nome, cognome, e Padria di ciascuno delle medesime; Dovranno similmente nell'istessa rivela descriversi tutti gli

(p. 6 verso)
stabili, che nel tenimento di questo Casale ciascuno di detti cittadini e forestieri possiede, come sono case, vigne, oliveti, chiuse Territori culti, ed inculti, selve, molini, trappeti, e tenimenti con la loro capacità, fini, confini, se si trovano dati in affitto, a chi, e p. qual somma, e se si tengono p. conto proprio alla vendita, ce se ne' percepisse, come pure d'ogni altra Entrada, che si possiede, come sono cenzi, tanto consignativi, come infiteotici, o affitti, discrivendosi da chi si corrisponde, e p. quali beni, o Animali di qualunque specie siano, ancorchè in altro Territorio, e si descriverano ancora gli Animali, che de ciascuno cittadino, e forastiero si possegono, con distinzione del numero di essi, e di quale specie siano, ancorchè si tenessero in Territorio d'altre Citta, Terre, e luoghi, dovendosi spiegare in quali luoghi siano, che somma se ne'paghi p. Erbaggio, o fide, se siano Animali propij, o pure d'altri, e se si tengono ad menandum, o vero a società, e quanto sia il frutto di essi ogni Anno, che si corrisponde al Padrone, e chi quello sia; simil[men]te descrivendosi tutti i beni stabili, che forse si possiedono tanto in feudi disabitati, p. li quali sono tenuti i Possessori come fuochi di questa nostra Uni[versi]tà pagare la colletta in beneficio della medesima, quanto in tenimento o distrutto di qualche altra Uni[versi]tà, colla quale si vive in promiscuo con questa nostra Padria, a chi anche appartiene esiggerne dette collette: Insiemem[en]te dovrà descriversi in detta rivela ogni industria di Negoziante, e la somma, che in quella si tiene impiegata se sia denaro proprio, o d'altri, e di chi quello sia, descrivendosi similm[en]te tutto quello che tiene di peso ogni Anno soppra i suoi beni col nome, cognome, e Padria del creditore, a chi quello si corrisponde, esibendo in nostro potere documento valido di tali pesi, ed il tutto con distinzione - Quale rivela mancandosi de fare e non facendosi con tutta la verità di sopra espressata, ma dis[..]tosa, e mancante di quelche realm[en]te si possiede, e sua effettiva rendita, arte, industria, a età, oltre di esser spreziato, ed incorso alla pena di falso, si procederà ancora all'incorporazz[io]ne di tutto quello meno rivellato, e non rivelato; E per coloro, che non hanno beni, e mancheranno di fare la rivela incorreranno alla pena di docati

(p. 7 recto)
vinticinque, e della pena sud[dett]a se ne' applicherà una terza parte al denunciante che sarà tenuto secreto, un altra a beneficio dell'Uni[versi]tà, e un altra a beneficio del Reg. Fisco: Quale rivele fatte alla conformità predetta, debba ogniuno frà il termine sud[dett]o presentare in nostro potere, ed insiemamente nei giorni immediati susseguenti asistere presso di noi nel luogo della nostra residenza, a tale effetto Eletto p. la discussione delle dette rivela, acciò stia inteso del tutto, e possa dire tutto ciò, che gli occorra, altrimente detto termine elasso, e non trovandosi esibiti da ciascuno la sua rivela, e facendosi si prevenghi a notizia di tutti, e non si possa allegare causa d'ignoranza, e si è fatto il presente banno, da effiggersi copia d'esso, ne luoghi soliti di questo casale, il p[rese]nte ritorni a noi colla debita velota[?]= Porcile 18 8bre 1752=

+ Segno di croce di Dom.co Miraglia Sindaco-
+ Segno di croce di Andrea Blajotta Capoeletto-
+ Segno di croce di Lodovico Scornavacca Eletto-
Martino Riccio Cancelliere.

Antonio Ciliberto Ordinarius Serviens Curiæ hujus Casalis com juramento vetulit mihi suscriptum, retroscriptum bannum publicasse per loca solita, et consueta, et affixa copias tamen in Publica Platea, quam indirexis alijs locis hujus Casalis, presentibus pro testibus Vincentio de Pace, et Marco lapetra, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell.§


Documenti registrati dopo lo Stato delle Anime

Primo Documento
Elezione dei Deputati: Gli ecclesiastici

(p. 12 recto)
Essendosi eletto la Persona del R[evere]ndo Sacerdote D. Salvatore Di Pace p[er] deputatpo Ecclesiastico, affine d'intervenire p[er] parte di d[ett]o ceto; percio se ne dà la notizia alli Sig[no]ri del Regimento di esso Casale affinche n[e]'abiano la notizia p[er] l'uso necesario.
Porcile li 30 8bre. 1752
Io D. Giosafat Arcip[ret]e Pace ff.

A 31 8.bre 1752 Presentate alli Mag[nifi]ci del Regg[imen]to dal Sacerdote, et Arciprete Sig[no]re D. Giosafat Pace, et à fede§

Martino Riccio Cancell[lliere]§


Secondo Documento
Elezione dei Deputati: I laici e gli apprezzatori

(13 recto)
Copia die 5.a M[ensi]s 9[vem]bris 1752 Porcile§= Congregati in Publico Parlam[en]to li Mag[nifi]ci del Regg[imen]to del su[ddett]o Casale nel luogo solito del mede[si]mo, essendovi proceduto l'emanazz[io]ne de'banni fatti dal ordinario Serv[en]te con l'intervento, ed asistenza, si è proposto dal Mag[nifi]co Sindaco, come dovendosi divenire all'Elezz[io]ne di sei deputati, e quattro Apprezzatori p[er] la formazz[ion]e del Catasto, percio pare ad esso Sindaco Miraglia nominare li Mag[nifi]ci Dom[eni]co, e Lazzaro di Pace p[er] deputati del primo Ceto; Giuseppe Ferraro, e Dom[eni]co Ferraro di Pietro p[er] deputati del Secondo Ceto; Fran[ces]co Lalijnna, e Luca Miranda deputati del Ultimo Ceto: e p[er] apprezatori pare di nominare le persone del Reg[i]o Agrimensore Il Mag[nifi]co Leonardo De Santis di Castrovillari, e Francesco Groppa del Casale di Frascineto, e Dom[eni]co Masci, e Cristofaro Lapolla di questo Casale; e per la persona, che deve assistere a detti Apprezzatori p[er] scribende, non essendovi altra persona prattica a tale mestiere si da adempire da Martino Riccio Cancelliere = Quale nomina intesa dall'Infras[cri]tti Cittadini congregati, che compongono la parte più sana del Casale, e stato da tutti lodata, ed approvata parim[en]te, et nemine discrepante, talche restno Eletti i sudetti Dom[eni]co, e Lazzaro di Pace p[er] deputati del p[rim]o Ceto; Gius[epp]e Ferraro, e Dom[eni]co Ferraro di Pietro p[er] deputati del 2.o Ceto; Fran[ces]co Lalijnna, e Luca Miranda deputati dell'Ultimo Ceto. Come ancora il Mag[nifi]co Leonardo de Santis di Castrovillari, e Francesco Groppa di Frascineto Agrimensore ed Apprezzatore respettive forastieri, e Cristofaro Lapolla, e Dom[eni]co Masci Apprezzatori di questo sud[dett]o Casale = Li congregati sono = Marco Lapietra = Giovanni Lapolla = Marzio Vizza = Antonio Scornavacca = Giuseppe Alfano = Vincenzo di Pace = Michel'Angelo Rosito = Fran[ces]co Alfano = Cristofaro Lalijnna = Dom[eni]co di Pace di Salvatore = Serafino Frega = Angiolo Fazio = Fran[ces]co Lalijnna = Vincenzo Brajle = Serafino Lapietra = M[astr]o Giuseppe di Pace = Gio:[v]Aniacovo Franzese = Mag[nifi]co Lazzaro di Pace = Giuseppe Ferraro Topano = Il B[aro]ne Dom[eni]co Morelli Gov[ernator]e = + Segno di croce di Dom[eni]co Miraglia Sindaco = Segno di croce di Andrea Blajotta Capolletto = Segno di croce di Ludovico Scornavacca Eletto = Martino Riccio Cancell[iere]§

La pr[esen]te copia e stata estratta del suo originale, che si conserva nell'atti di questa

(13 verso)
università, col quale fatto il confronto, concorda, meliori semper salvo, ed in fede§

Martino Riccio Cancell[ier]e§


Terzo Documento
Convocazione dei Deputati ed altri: Composizione del documento

(14 recto)

Carolus Dei gratia Rex Utriusq[ue] Siciliæ
et Hyerusalem Infans Hispaniaru.[m], Dux Parmæ, Placentiæ et Castri ac Magnus Princeps Hereditar: Hetruriæ

Servienti della Corte di questo Casale di Porcile, col pres[ent]e vi dicemo ed ordiniamo che debbiate fare ordine, e mandato alle sottoscritte persone, sotto pena di venticinq[ue] oncie d'oro per ciascuno controveniente Fisco Regio§ accioche per quanto hanno cara la grazia del Rè nostro Sig[no]re debbano, e ciascuno d'esse debba conferirsi avanti di Noi nella Casa di nostra residenza nella giornata di dimani che saranno li sette del corrente mese di Novemb[r]e per eseguire quel cauto d'ordine della Maestà Sua, e per servizio di queto publico loro sarà incaricato come dette in publica conclusione per deputati, ed apprezzatori respective per la formazione del general Catasto, ed apprezzo de beni tutti posseduti nella medesima. Notificatis, ed in calce præsentis referatis in forma. Dato in Porcile li 6 9.bre 1752

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sindico
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca eletto

Martino Riccio Cancell[ier]e§


Quarto Documento
Convocazione dei Deputati ed altri: Ordini per il servente comunale

(14 verso)
C. C. N. N.

Mag.co Dom.co di Pace
Mag.co Lazzaro di Pace
Giusep.e Ferraro
Domenico Ferraro di Pietro } di Porcile
Fran.co Laleinna
Luca Miranda
Domenico Masci
Cristofalo la Polla
---------------
Mag.co Lonardo de Sanctis di Castrovill.e
Fran.co Groppa del Casale di Frascineto
Die 6 9.bris 1752

Antonius Ciliberto ordinarius serviens Curiæ hujus Casalis Porcilis, cum juram[en]to vetulit Mihi infras[cript]o, utrosq[uan]tum ordinem, omniaq[ue] et singula in ea conten[tino?], non ficasse, et intimasse supradictis Mag[nifi]co Dominico di Pace, Mag[nifi]co Lazzaro di Pace, Josepho Ferraro, Dominico Ferraro di Pietro, Fran[cis]co Lalijnna, Lucæ Miranda, Dom[ini]co Masci et Cristofaro la Polla personaliter ræpertis in dicto Casale presentius protestibus Petro Ferraro Lena et Nicola Maria Belluscio; necno[n] Mag[nifi]co Leonardo de' Sanctis in Civitate Castrovillaru[m], et Fran[ces]co Groppa in Casale Frascineti, in fidem§

Martinus Riccio Cancell[ier]is§


Quinto Documento
Gli uomini convocati riportano alle autorità e prestano giuramento.

(15 recto)
Die sept[em] M[ensi]s 9.bris 1752

Personaliter constituti Mag[nifi]ci Dominicus, et Lazzarus de' Pace de Civilibus; Joseph Ferraro, et Dominicus Ferraro q.m Petri de' Mediocribus; et Franciscus L'alijnna, et Lucas Miranda de' Inferioribus hujus Casalis deputati; necnon Mag[nifi]cus Leonardus de' Sanctis Civitatis Castrovillarum Regius Agrimensor, Franciscus Groppa Casalis Frascineti, Dominicus Masci, et Cristofarus Lapolla estimatores sive' apprezziatores Electi ab Universitate Casalis prædicti in Publico Colloquio pro' conficiendo catasto eiusdem Universitatis, qui juraverunt, et juramentum prestiterunt super sacrosanctis Dei Evangelis, in manibus Universitatis, ec pro' en illis de' Reg[no], quod officia ipsis, et unimique ipsorum commissa diligenter, prudentes, et fideliter esercebunt, præce, prezio, odio, timore, grazia, vel amore remoris, fraudem, aut dolum nulliterius commitendo, necque commitendo consensiendo; et si serivent, vel eliquis eorum sciret aliquem commitendem, et impedire non posset, denunciabit illim ejdem, universitati, ad finem relationem facienda suæ Majestati, vel Regiæ Coniaræ et hoc sub pena periuris, et sacramenti violati, [...] Ungiarum Aurei vintiquinque per quemlibet F. R. & Et sic juraverunt infermaq. unde&, et in fidem&

Martinus Riccio Cancell[ier]is§


Sesto Documento
Enumerazione dei beni dei forastieri
*

(8 recto)
Si fa fede per noi qui so[ttoscri]tti, e Croce Signati Sindaco, ed Eletti dell'Università del Casale di Frascineto, qualm[en]te pratticate tutte le diligenze necessarie, da questa nostra Padria non mancano fuochi, quali andati fussero in altro luogo a fare il loro domicilio.
Inoltre attestiamo, che le persone forastiere, le q[ua]li posseggono beni in questo nostro ristretto sono li seguenti, Cioè

La Cappella di S[an]to Carlo della Terra di Morano
ed il Decanato di Cassano
Onde à fede - Frascineto li 24 9.mbre 1752
+ Segno di Croce di Dom[eni]co Frascino di Davide Sind[ac]o - che fà fede come sopra
Vincenzo Ferraro Capo E[le]tto
Costantino Belluscio Eletto
+ Segno di Croce di Luca Ferraro Eletto che fà fede come sopra

Martino Riccio Cancell[ier]e§


Settimo Documento
Si stabilisce il valore delle cose

(17 recto)
Da Noi qui sotto croce signati Sindaco, ed Eletti dell'Università di questo Casale di Porcile si fà piena fede etiam cum juram[ent]o § Qualmente havendo ben considerato la rendita che possono dare gli Animali così Bovini, Vaccine, peccorine, Capriene (sic), ed altri come ancora li prezzi de vittovagli, e musto, ci è parso stabilire li prezzi nel modo, che sigue -
Per ogni paro di Bovi all'Arato docati quattro -
Capre, e pecore p[er] ogni centinajo docati quattro -
Ogni Barile di musto grana quindeci -
Per ogni t[omolat]o di grano carlini otto -
Per ogni t[omolat]o d'orzo carlini quattro -
Per ogni Becca di frutto, osia domata, osia selvaggio carlini diece -
Per ogni Giumenta carlini diece -
Per ogni Somarro carlini diece - Et in fede della verità n'abbiamo fatto fare la p[rese]nte dal nostro ordinario Cancelliero, e Munita col nostro solito Un[iver]sal suggillo. Porcile li 7 di 9.bre 1752
+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sindaco
+ Segno di Croce di Andrea Blajotta Capoeletto
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto

Martino Riccio Cancell[ier]e§


Ottavo Documento
Si presenta l'elenco dei prezzi ai deputati ed apprezzatori

(18 recto)
Essendosi stabelito che nel di 8 di questo mese di 9[vem]bre nella casa del Mag[nifi]co Domenico di Pace si uniscono i si[guien]ti Amministratori, e deputati per discuotere la fede fatta intorno alla rendita e frutto, che gli animali danno in questo Teritorio, e fissarsi il prezzo delle vittovaglie, e di altri generi. Sene porta la notizia al Sig[no]r Deputato ecclesiastico D. Salvatore di Pace, acciò voglia intervenirvi per dire tutto questo che li occorrerà sù questa materia in esecuzione del Concordato. Porcile li 7 9.bre 1752
Die 7 m[ensi]s 9.bris 1752 PorciliS
Per me infrasc[rit]to Cancell[ier]e oggi sud[detto] giorno si è presentata altra consimile al Cl[eric]o D. Salvatore di Pace Deputato Ecclesiastico et in fede§

Martino Riccio Cancell[ier]e§


Nono Documento
I deputati formano l'elenco dei prezzi

(19 recto)
Essendosi da noi infras[cri]tti Deputati Eletti in Publico Parlam[en]to dell'Università di questo Casale di Porcile in seguela de' venerati Regali ordini p[er] la formaz[io]ne del Catasto del medesimo considerat la fede fatta p[er] li Mag[nifi]ci del Governo di d[ett]a Uni[versi]tà intorno la rendita e frutto che danno p[er] gli Animali, e prezzo de vettovaglie; Dopo inteso alcuni Padroni degli Animali sudetti, si viene da noj a stabilire nel modo come Siegue
Per ogni paro di Bovi Aratorij ricava il Padrone d'ogni peso di guardia ed altro Annuij Docati quattro -
Per ogni paro di vacche atti ad arere Annui Docati quattro.
Per ogni paro di vacche Armentizze Annui carlini trenta.
Per ogni cento pecore, o capre, ricava il Padrone di rendita dedotto ogni peso di guardia, Erbaggio, ed altri, Annuj docati sei -
Per ogni Giumenta franca come sopra Annuj carlini venti.
Per ogni Bagaglia atta alla fatiga, Annuj Carlini quindeci.
Per ogni tumulo di grano Annuj Carlini otto.
Per ogni tumulo d'orso Annuj Carlini quattro.
Per ogni barile di musto Annuj grana quindeci
E gli abbiamo stimato, e stabillito, siccome stimiamo e stabillimo et in fede§
Porcile 8 9.bre 1752
Io Lazzaro di Pace Deputato
Io Dom[eni]co Ferraro Deputato
Io Dom[eni]co di Pace Deputato
Io Gioseppe Ferraro Deputato
+ Segno di Croce di Fran[ces]co Lalijnna Deputato
+ Segno di Croce di Luca Miranda Deputato

Martino Riccio Cancell[ier]e§


Decimo Documento
Ordine di notifica all'Erario del Possessore

(20 recto)
Carolus Dei gratia Rex Utriusq[ue] Siciliæ, et Hyerusalem, Infans Hispaniarum, Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri, ac Mag.nus Princeps Hæreditarius Hetruriæ

Servienti della Corte di questo Casale di Porcile, farete ordine al Mag[nifi]co Erario dell' Ill[ustr]e Possessore del Medesimo, acciò in ricevere la p[resen]te debba formare la rivela con giuramento, e sotto pena di falso, e delle altre Condenute nel Banno Generale da noj fatto emanare p[er] l'esibiz[io]ne delle rivele, cosi dei Cittadini, come de' Forastieri, di tutti beni stabili cosi feudali, come burgenzatici, Annue entrade, cenzi, Animali ed ogni altro, che esso Ill[ustr]e Possessore in tenimento, e Territorio di questo Casale possiede, ecetto Solam[en]te j Corpi Giurisdizionali, come altresi di quej, che possiede il mede[si]mo in feudi disabitati, ed in atre Università, le quali vivono in promiscuo con questa Padria, quale rivela debba esibire tra il termine di giorni due in nostro potere, affinche da noj si possa proseguire la Confez[io]ne del Catasto di questo Casale in in seguela del ordinato da S[ua] M[aestà] (Dio Guardi). E così debba eseguirsi sotto pena d'onze d'oro vinticinque fisco Reg[gio] § Notificatis, et referatis in forma Dato in Porcile li 8 9[ve]mbre 1752
+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sindaco
+ Segno di Croce di Andrea Blajotta Cap'eletto
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto

Martino Riccio Cancell[iere]§


Undecimo Documento
Notifica all'Erario del Possessore

(20 verso)
Eodem retros[cri]pto Die Antonious Ciliberti ordinarius serviens Curiæ hujus Casalis Porcilis cum juram[en]to vetulit Mihi supscripto, notificasse retrosc[ri]ptum ordinem, omniaq[ue] in ea consenta Fran[ces]co Lalijnna, Erario Ill[us]tris Posessoris Casalis prædicti personaliter § presentibus pro testibus Angiolo Fazio, et Ant[oni]o Rimula, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell[ier]is§

Fran[ces]co Laleinna Il Casale di Porcile erario loco feudi [...] Principe di Cariati, utile Barone di d[ett]o Casale rispondendo all'ordine, fanoli notificare da' mag[nific]i deputati del general Catasto, dice, che detto suo principale come primo Cittadino della Città di Castrovillari, di cui [.?] anche l'è utile Barone, formi la sua rivela di tutt[i] j beni possiede in d[et]ta Città, e Suoi Casali di Frascineto, e Porcile, nell'atto si formò il general Catasto nell'anzidetta Città, che fù nell'Anno 1743, e no[n] sul riflesso, che avendo la Citta con j Casali già detti, una vera promiscuità, stava in Sua libertà formarlo ove le piaceva; oltre dicche attrovandosi sin da' più Anni esso Ill[ustr]e Principe Padre onesto, non deve sogiacere a'menomo pagamento di collette servata la forma delle Provisioni, spedite a Suo favore della Reg[gi]a Camera della Summaria [...?]


' Zëri' en español
Zëri i Arbëreshvet

Copyright 2002 Alicia Bodily
Tutti i diritti riservati


Actas

Correspondencia entre los oficiales de la Universidad [unidad de gobierno local de esa época] de Porcile y diversos funcionarios de la Diócesis de Cassano:

Primer documento

(página 1 recto)
Copia& Ilustrísimo y Reverendísimo Señor y Patrón [Colm.o] = Debiéndose de esta Universidad proceder con la asistencia de Vuestra Señoría Ilustrísima a la confección del General Catasto, en la cual deben intervenir y estar envueltos dos Diputados de los dos Rangos Eclesiásticos, Secular y Regular, en ejecución del Acuerdo hecho entre el Rey nuestro Señor y la Santa fe; por lo tanto le rogamos que les dé las órdenes a quien convenga para la destinación de los antedichos dos Diputados, los cuales [siendo] Elegidos, nos haga Ud. el favor de darnos la noticia de su Elección, y ordenar a ellos, que de acuerdo con los anuncios, que tendrán de esta Universidad quieran intervenir, y asistir a los actos necesarios para la formación del Catasto, para que, habiendo comprendido, pueda andar todo con las reglas, y establecido con la justicia, que conviene; Le rogamos además a Vuestra Señoría Ilustrísima que dé la órdenes necesarias a quien conviene, y bajo las penas, que le parezcan, es decir de todos los Eclesiásticos Seculares, y Regulares, tanto de este Casal como de otros lugares, para que de este modo, tanto lo que ellos como lo que sus Iglesias, Monasterios, Beneficios, Abadías y lugares Píos Eclesiásticos posean, tanto en bienes estables, como en réditos [privados], propiedades, pagos de dinero [que prestaron], y animales de cualquier especie, con toda la diferenciación posible, explicándose en ellos las deudas, che los dichos bienes sostienen, para que se les dé en la discusión la mayor consideración, las cuales revelaciones deberán ser en nuestras manos exhibidas dentro del espacio de ocho días, de acuerdo con la proclamación por nosotros formada, y que deberá publicarse, que viene prescripto a los laicos- Al mismo tiempo le rogamos A Vuestra S. I. ordenar al Proveedor de su mesa episcopal (1), que haga, y exhiba, como dicho, en nuestras manos la revelación de todo lo que el dicho beneficio en este Casal posee con la diferenciación, y explicación de los cargos, como arriba, y que [en] ésta su Curia se componga certificado del Impuesto Diocesano de los Patrimonios de los Sacerdotes, y ése venga a nuestras manos, y finalmente che se nos dé también el estado de las Animas, que servirá, para que no quede ciudadano no descripto, y sujeto a impuestos en el Catasto. Dado que queremos obedecer exactamente para cumplir las órdenes de Su Majestad, y no contravenir en mínima parte el dicho Acuerdo, estamos seguros, que V.S. Ilustrísima con su celo, [y] rectitud se ocupará de procurar con medios convenientes, que el Rango Eclesiástico de su parte cumpla con su deber, siguiéndolo con la debida exactitud, y sinceridad, y deseosos del honor de los mandamientos de V.S. Il.ma con todo el respeto nos declaramos por siempre = a quien agregamos, que

(p. 1 verso)
no habiendo aquí Eclesiásticos Regulares se regule V.S. Il.ma a dar las órdenes, que convengan para los [que son] solamente Sacerdoters p[er] li soli Preti = Porcile 15 8bre. 1752 D.V.S. Il.ma, e R[everendísi]ma = Devotís[i]mos e obl[igadísi]mos servidores = Dom.co Miraglia Sindaco [intendente, alcalde] C.S. = Andrea Blajotta Capoeletto [vice] C. S. = Ludovico Scornavacca Eletto [tercero]C. S. = Martino Riccio Cancelliere[secretario] §

Yo que firmo, Canciller ordinario de la Universidad de este Casal de Porcile me he dirigido en este día a lo del Il.mo e R.mo Obispo de Cassano en la Tierra de Mormanno p[or] orden de los Administradores de esta Uni.dad, e y le he llevado carta de los mismos a El escrita del tenor, como en esta copia se lee y en fe de la verdad hago esta acta por mí [mismo] que firmo, y sellado con el sello de dicha Universidad - el 16 8bre. 1752 =

Martino Riccio Canciller

Notas:

1. Mesa: "Se llama asimismo el cúmulo de las rentas de las Iglesias, Prelados 
   ù Dignidades, ù de las Ordenes Militares. En Aragon se llama Mensa. 
   Lat. Redituum Summa. Muñ. Vid. de Fr. Barth. de los Mart. lib. 3. cap. 30.
   Consiste buena parte de la renta de la Mesa Arzobispal de Braga en una cierta
   quantía de pan, y otros frutos, que de tiempo antiguo pagan muchos del Arzobispado,
   que comunmente llaman votos." 
   (Diccionario 1734 Academia Autoridades, G-M, p. 554 en el sitio http://www.rae.es)


Segundo documento
Respuesta del Obispo

(página 2 recto)
Hijos Queridísimos

En respuesta a lo que me comunicáis y pedís para la formación del Catasto conforme al Concordato, y de las Reales Instrucciones, os incluyo el edicto para las declaraciones que deberían hacer los eclesiásticos de los bienes, y las rentas que poseen en vuestra zona. Incluyo también la fe para el Impuesto Diocesano con respecto a los Patrimonios Sagrados y una carta dirigida a este Rev. Arcip[rest]e, che presentarà la Declaración se lo que posee vuestra Mesa Episcopal, advirtiendo sin embargo, que el Feudo de Pocodura como Feudo puede ser declarado, pero no se le pueden cargar impuestos; adicionalmente, como Barón de S. Basilio por la promiscuidad con la Ciudad de Castrovillari, en cuyo perímetro está vuestro territorio, no estoy obligado a pagar, como tampoco. pago en las antedichas ciudades. lo cual os hago saber para que os reguléis. Asigno al antedicho Arcipreste a intervenir por mí, y al mismo le doy orden para que elija el diputado del Clero, a fin de que todo continúe con igual justicia, que os recomiendo, y espero que con vuestra vigilanza se encuentren las piadosas atenciones de S. M. de Dio Siemp. felices, che con la orden del Catasto General ha tenido la mira al alivio de sus Pueblos. Si yo pudiera conferir mi obra en otra cosa os la exhibiré [Si os pudiera ayudar en algo, lo haré], y con bendeciros unidam[ente] a todo este Pueblo, afectuosi.mo os saluda vuestro Señor.

Mormanno 17 Oct.re 1752

hoy que es el 17 8bre se recibió la dicha carta de respuesta, y en fe§

Martino Riccio Canciller


Tercer documento
Edicto del abad* Cavatelli

(página 3 verso-4 recto)
Nosotros D. Vito Abad Cavatelli Doctor de una y otra Ley, Profesor de Sagrada Teología, Prot[onota]rio Apostólico, del Il[ustrísi]mo, y R[everendísi]mo Señor D. Gio. Batta. de Miceli Obispo de Cassano en las cosas espirituales, y Temporales oficial [...] doctor [...]

Habiendo acudido a este Reverendísimo Tribunal los Administradores de la universidad del Casal de Porcile para que se diera por parte Nuestra ayuda a la elección de Diputados Eclesiásticos, y para obligarlos también a los Eclesiásticos del antedicho Casal a hacer las revelaciones de sus Bienes de acuerdo con el Concordato entre su Santidad, y su Majestad Napolitana /que dios lo guarde/ para [..]irse el catasto entre todos los ciudadanos del mismo Casal. Por lo tanto con nuestro presente Edicto, ordenamos, y mandamos a todos, y quienquiera Eclesiásticos del antedicho Casal de Porcile, que dentro del término de ocho días que se cuenten desde el día de la fijación del presente deban juntamente elegir un Diputado Eclesiástico para intervenir en la formación del antedicho Catasto; y en el mismo término deban igualmente exhibir a los Diputados del Catasto las revelaciones de sus bienes de acuerdo con el Antedicho Concordato, y con las Reales Instrucciones, para que non vengan defraudados en la menor parte los intereses reales. Eviten lo contrario, que de otro modo se procederá contra los contumaces con pena a nuestro arbitrio. El presente se fije en la puerta mayor de la Iglesia Parroquial de Porcile, a efecto de que ninguno pueda alegar causa de Ignorancia.
Dado [...] por la Curia Episcopal este día 16 8bre 1752

V.to Cavatelli Obispo [..]

(página 4 verso)
Del dicho edicto fue fijada copia en la puerta de esta Iglesia, y en fe // Porcile 18 8bre 1752

D. Giosafat Arc[i]p[rest]e Pace

Nota:

* Hay varias clases de Abad que no residían en abadías.
  En el diccionario de la Real Academia de 1726, se encuentra lo siguiente:
  "ABAD BENDITO. El que exerce y tiene jurisdicción Episcopal. Lat. Abbas solemni
  ritu inauguratus
  "ABAD MITRADO. El que usa y puede traher Insignias Episcopales.
  Lat. Abbas utens mitrà"
  Ver http://www.rae.es


Cuarto documento
Certificado del valor del patrimonio sacro de Porcile

(página 5 recto)
Doy fe, y atesto yo aquí suscripto D. Gius[epp]e Rubini or[dena?]do Cancill[er] de la Curia V[enerab]le de Cassano, también con juram[en]to a quien a la pre[sen]te corresponderá ver, y en cualquier modo que se desee será presentada tanto en juicio, cuanto fuera, etiam animo repeten. totias quodie. como por en los edictos impresos de la felicísima memoria de Monseñor Fortunato se observa, que el Patrimonio Sacro para los Eclesiásticos deba ser de renta [ganancia] de treinta ducados; donde en fe de la verdad he formado la presente escrita por mi propia mano.

Mormanno 16 8bre 1752//

Yo D. Gius[epp]e Rubini Cancil[ler]e de la Curia Episcopal de Cassano doy fe, y testifico como arriba.


Quinto documento
Reglas específicas para declarar en el Catasto Onciario de Porcile

(página 6 recto)
Carolus Dei Grazia Rex utiusq. Siciliæ, et Hierusalem, Infans Hipaniam., Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri, ac Magnus //Princeps Hæreditarius Hetruriæ//

Nosotros del Régimen de la Universidad del Casal de Porcile para la ejecución de las órdenes de Su Majestad, y de la Cámara Sumaria=

Reflejando siempre más la Real Majestad del Rey Nuestro Señor (que Dios siempre lo conserve) en cuanto al alivio de fe de sus fedelísimos vasallos, ha estimado necesario, que el peso que se lleva por esta Universidad para la Real Corte, e para los que cobran el fisco, y para los frumentarios [que cobran el grano], y para los gastos Inescusables ordinarios, y extraordinarios, sea con igualdad repartido de modo que el pobre venga a pagar según lo que sus fuerzas permiten, y el Rico pague en proporción a sus haberes y en particular que a los pobres se les haga más leve el peso, a los cuales en el presente se subyugan y pudiéndose con facilidad pagar los enunciados cargos, será esta Universidad menos angustiada por los comisarios, y otras vejaciones similares, que por su impotencia experimentan, donde debiéndose por nuestro medio dar principio a la formación del dicho Catasto General según las reglas presciptas para nosotros por las leyes, y por los bandos, con el cual en el nombre de S. M. ordenamos, y comandamos a todas, e individuales personas de cualquier [..] grado, y condición que estén demorando, y habitando en este Casal, o que sean ciudadanos, o que sean forasteros del mismo y cualquier otro que corresponda, para que, dentro del término de ocho días después de la publicación del siguiente bando precisas y perentorias deban, a cada uno de ellos deba formar revelación específica, lúcida y clara, y entera sin falta ni defecto alguno, en la cual se describa el nombre, apellido, edad, profesión, o si de otro modo vive noblemente; el nombre, y Patria de su esposa si la tiene, número de hijos con distinción de nombres, edad, arte, u otro ejercicio, que cada uno de ellos hace, como también de otras personas, que quizás tuviera en su casa como siervos, o siervas, con su nombre, apellido, y Patria de cada uno de los mismos; Deberán similarmente en la misma revelación describir todos los

(p. 6 verso)
bienes estables, que en el territorio de este Casal cada uno de los dichos ciudadanos y forasteros posea, como son casas, viñedos, olivares, recintos de terreno, Territorios cultivados e incultos, selvas, molinos, trapiches, y tierras poseídas con su capacidad, fines, confines, si se encuentran dadas en alquiler, a quien, y por que suma, y si se tienen por conto propio para la venta, que se puede recaudar, como así de toda otra Entrada, que se posee, como son las rentas, tanto consignativas(1), como enfitéuticas, o alquileres, describiéndose de quien se reciben, y por que bienes, o Animales que cada ciudadano, y forastero posea, con diferenciación de su número, de que especie son, también si estuvieran en el Territorio de otras ciudades, Tierras, y lugares, debiéndose explicar en que lugar están, que suma se paga para Forraje, o dar fe, de si son Animales propios, o de otros, y si se tienen ad menandum [para conducir], o en sociedad, y cuanto sea el fruto de ellos cada Año, que corresponde al Dueño, y quien él fuera; similarmente describiéndose todos los bienes estables, que quizás se poseen, tanto en feudos deshabitados, por los cuales son considerados los Posesores como hogares de nuestra Universidad para pagar la colecta en beneficio de la misma, ya sea en posesión o destruído de cualquier otra Universidad, con la cual se vive promiscuamente con esta Patria nuestra, a quien también corresponde exigir las dichas colectas: Conjuntamente deberá describirse en dicha revelación toda industria de Negociante, y la suma, que en ella se tiene empleada si es dinero propio, o de otros, y de quien es, describiéndose similarmente todo aquello que tiene de deuda cada Año sobre sus bienes con el nombre, apellido, y Patria del acreedor, a quien ello corresponde, exhibiendo en nuestro poder documento válido de tales deudas, y todo con precisión - La cual revelación si se deja de hacer y no haciéndose con toda la verdad expresada anteriormente, pero defectuosa, y carente de lo que realmente se posee, y su efectiva ganancia, arte, industria, edad, además de ser despreciado, y de incurrir en la pena de falsedad, se procederá a la incautación de todo lo que sea revelado por menos, y no revelado; Y para los que no tienen bienes, y faltaran de hacer la revelación incurrirán en la penalidad de ducados

(p. 7 recto)
veinticinco, y de la antedicha multa se aplicará una tercera parte al denunciante que será mantenido secreto, otra a beneficio de la Universidad, y otra a beneficio del Fisco Real: Cuales declaraciones hechas en conforme a lo predicho, deba cada uno dentro del término antedicho presentar en nuestro poder, y juntamente en los días inmediatos subsiguientes asistir delante nuestro en el lugar de nuestra residencia, a tal efecto Electo para la discusión de las dichas revelaciones, para que entienda todo, y pueda decir todo lo que le ocurra, de otro modo con el término caído, y no habiendo exhibido cada uno su declaración, y haciéndose se prevenga [este problema] para la información de todos, y no se pueda alegar por causa de ignorancia, y se ha hecho el presente bando, para [que al] presentar copia de él, en los lugares acostumbrados de este casal, el presente regrese a nosotros con la debida "velota"[velocidad?]= Porcile 18 8bre 1752=

+ Signo de cruz de Dom.co Miraglia Alcalde-
+ Signo de cruz de Andrea Blajotta Vice-
+ Signo de cruz de Lodovico Scornavacca Tercero-
Martino Riccio Canciller [secretario].

Antonio Ciliberto Ordinario Empleado del Juzgado; en este Casal con antiguo juramento dado a mí firmante, para que publique el antedicho bando por los lugares sólitos, y consuetudinarios, y que fije copias también en las Calles Públicas, como así también en otros lugares de este Casal, presentes por testigos Vincenzo de Pace, Marco Lapetra, y en fe§

Martino Riccio Cancill.§

Notas: Del sitio español Fiscalía.org

1. El Código Civil de España, Libro IV, Título VII, establece que: 

  Art.º 1604. Se constituye el censo cuando se sujetan algunos bienes inmuebles
              al pago de un canon o rédito anual en retribución de un capital
              que se reciba en dinero, o del dominio pleno o menos pleno
              que se transmite de los mismos bienes.

  Art.º 1605. Es enfitéutico el censo cuando una persona cede a otra el dominio
              útil de una finca, reservándose el directo y el derecho a percibir
              del enfiteuta una pensión anual en reconocimiento de este mismo dominio.

  Art.º 1606. Es consignativo el censo cuando el censatario impone sobre
              un inmueble de su propiedad el gravamen del canon o pensión
              que se obliga a pagar al censualista por el capital
              que de éste recibe en dinero.

  Art.º 1607. Es reservativo el censo cuando una persona cede a otra 
              el pleno dominio de un inmueble, reservándose el derecho
              a percibir sobre el mismo inmueble una pensión anual que
              deba pagar el censatario.
   



' Zëri' en español
Zëri i Arbëreshvet

Copyright 2002 Alicia Bodily
Todos los derechos reservados


Documents

Correspondence between the elected officials of the University of Porcile and several of the Diocese of Cassano:

First document

(page 1 front)
Copy& Most Illustrious and Reverend Lord and Owner "Col.mo" = This University having to proceed with the assistance of Your Most Illustrious Lordship to the making of the General Cadastre, in which must intervene and be included two Deputies of the two Ecclesiastical Ranks Secular and Regular, in order to execute the Concordat (1) made between the King our Lord and the Holy faith; therefore we petition you to give the orders to whom they concern for the designation of the aforesaid two Deputies, who [when] elected, will you please inform us of their Election, and order them, that according to the information, that they will receive from this University, they will want to intervene, and help with the documents that are necessary to the formation of the Cadastre, so that, having understood, everything can come about according to the rules, and that which has been established by the judicial, which is advantageous; We beg furthermore Y.M.I. Lordship to give the orders necessary to those for whom they are suited, and under the penalties that fit your will, so that all the Secular and Regular Clergy, of this Hamlet as of other places, they as well as their Churches, Monasteries, Benefits, Abbeys and Ecclesiastical Pious Places that they possess, in real estate, as in annual income, census (2), exactions [levies], and animals of every sort, with all the differentiation possible, explaining in those the taxes that the aforesaid properties sustain, so that there will be in the discussion due consideration, which disclosures should be exhibited in our hands within the space of eight days, according to the bann made by us, and that should be published, that is [also] prescribed for the laics- At the same time we request that Y.M.I. Lordship command the Provider [Administrator] of the Episcopal mensa (3), to make, and show, as above, into our hands the disclosure of all that the aforesaid mensa owns in this Hamlet with the differentiation, and explanation of the taxes, as above, and that this your Curia will give faith about the Diocesan Tax of the Patrimony of the Priests, and that it will reach our hands, and finally that we be given the state of Souls, that will serve, so that there will be no citizen that remains undescribed, and taxed, in the Cadastre. Given that we intend to obey exactly in order to carry out the orders of His Majesty, and not to countervene in the most minimal aspect the aforesaid Concordat, we are sure that Y.M.I. Lordship with your zeal, and rectitude will be in favor of procuring with convenient means, that the Ecclesiastical Rank on your part [lit. corner] attends to their duty, by following it with the due precision, and sincerity; and desirous of the honor of the commands of Y.M.I. Lordship, with all respect profess ourselves to be yours forever = to whom we add, that

(p. 1 back)
there being here no Regular Priests Y.M.I. Lordship give orders, that are appropriate, for the regular [the ones that are here] Priests = Porcile 15 8bre. 1752 Y.M.I., and R[everend] = Your most Devout and Obligated Servants = Dom.co Miraglia Mayor C.S. = Andrea Blajotta First Elected C. S. = Ludovico Scornavacca Elected C. S. = Martino Riccio Chancellor [secretary] §

I the undersigned ordinary Chancellor of the University of this Hamlet of Porcile have taken myself on this day to the Most Illustrious and Reverend Bishop of Cassano in the Land of Mormanno per orders of the Administrators of this University, and have given to him the letter of the same written to Him, of the tenor, as can be read in this copy and in assurance of the truth I make this document by myself, and sealed with the seal of the said University - Oct. 16, 1752 =

Martino Riccio Chancellor

Notes:

1. concordat: See Catholic Encyclopedia on line
           http://www.newadvent.org/cathen/04196a.htm
2. census: See Catholic Encyclopedia on line 
           http://www.newadvent.org/cathen/03533a.htm
3. mensa:  See Catholic Encyclopedia on line
           http://www.newadvent.org/cathen/10194a.htm


Second document
Answer from the Bishop

(page 2 front)
Dearest Children

As an answer to what you tell me and ask me for the composition of the Cadastre according to the Concordat, and of the Royal Instructions, I am enclosing for you the edict for the Disclosures that the Priests should make of the properties, and Rents that they own in your jurisdiction. I am also enclosing the proof for the Diocesan Tax regarding the Sacred Patrimonies and a letter directed to this Reverend Archpriest, who will present the Disclosure of what your Episcopal Mensa owns, warning you, however, that the Feud of Pocodura [Lit. 'Short lived'] as Feud it can be disclosed, but not taxed; besides the fact that as Baron of S. Basilio, because of the promiscuity with the City of Castrovillari, in whose confines is your territory, I am not obligated to pay, as I don't pay in the said cities. which I let you know for your information. I assign the aforesaid Archpriest to intervene on my behalf, and at the same time I give the order to choose a deputy of the Clergy, so that everything proceeds with equal justice, which I recommend to you, and I hope that with your vigilance the pious attention of His Majesty of God always pleased, who with the order of the General Cadastre had had his sights to the relief of his People. If I can help you any other way I will, and with my blessing for you together with all this People, with great affection I greet them, Their Lord.

Mormanno Oct. 17, 1752

today the 17th of 8ber has been received the aforesaid responsive letter, and as proof§

Martino Riccio Chancellor


Third document
Edict of Abbot * Cavatelli

(page 3 back-4 front)
We D. Vito Abb[ot] Cavatelli Doctor in one and the other Law, Professor of Sacred Theology, Apostolic Prot[onota]ry , of the Most Illustrious, e R[everen] Lord D. Gio. Batta. de Miceli Bishop of Cassano, official regardin spiritual, e and Temporal matters [...] doctor [...]

Having the Administrators of the University of the Hamlet of Porcile come to us so that We can help with the selection of an Ecclesiastical Deputy, and with obligating the Ecclesiastics of the Said Hamlet to make disclosures of their properties in keeping with the Concordat between his Holiness, and his Neapolitan Majesty /may God keep him/ to carry out the cadastre among all the Citizens of the Said Hamlet. Therefore with this our present Edict, we order, and command all, and any Ecclesiastics of the Said Hamlet of Porcile, that within the term of eight days to be numbered from the day of posting of the present, they should collectively elect an Ecclesiastical Deputy to intervene in the formation of the said Cadastre; and in the same period they should also exhibit to the Deputies of the Cadastre the disclosures of their properties in keeping with the Said Concordat, and with the Royal Instructions, so that the royal interests will not be defrauded in the most minimal aspect. Let them beware of the contrary, as otherwise we will proceed against the contumacious [=insubordinates] with penalties at our discretion. Let the present be affixed on the main door of the Parroquial Church of Porcile, to the effect that nobody could allege [=claim] cause of Ignorance
Given [...] by the Episcopal Court this day 8ber 16, 1752

V.to Cavatelli V.o [..]

(page 4 back)
Of this written edict was affixed a copy on the door of this Church, and as proof. // Porcile 8ber 18, 1752

D. Giosafat Arch[priest] Pace

Note:

*. abbot: See Catholic Encyclopedia on line
           http://www.newadvent.org/cathen/01015c.htm


Fourth document
Assessment of the Sacred Patrimony of Porcile

(page 5 front)
I the undersigned, D. Gius[epp]e Rubini, or[dained] Chance[llor] of the Venerable Curia of Cassano, give proof, and testify also with oath to whom it will be appropriate to see the present [letter], and in any manner that it will be presented, as well in judgement, as outside, etiam animo repeten. totias quodie. as can be seen in the edicts printed by the most happy memory of Monsignor Fortunato, that the Sacred Patrimony for the Ecclesiastics should be in Rents thirty ducats; where as proof of the truth I have formed the present undersigned by my own hand.

Mormanno 8ber 16, 1752//

I D. Gius[epp]e Rubini Chancel[lor] of the Episcopal Curia of Cassano give proof, and testify as above.


Fifth document
Rules to make disclosures for the Cadastre

(page 6 front)
Carolus Dei Grazia Rex utiusq. Siciliæ, et Hierusalem, Infans Hipaniam., Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri, ac Magnus //Princeps Hæreditarius Hetruriæ//

We of the government of the University of the Hamlet of Porcile in execution of the orders of His Majesty, and of the Summary Chamber=

Reflecting always further, the Royal Majesty of the King Our Lord (may God always keep him), on the relief of his most faithful vassals, he has deemed necessary, that the weight carried by this University because of the Royal Court, and from the tax collectors, and from the wheat brokers, and for the ordinary necessary and extraordinary expenses, be equally spread in such a way that the poor will pay according to what his strength permits, and the Rich pay in proportion to his possessions and in particular so that the weight will be made lighter for the poor, under which at present they lie and to be able to pay with ease the said weights, this university will be less anguished by the commissaries, and other similar vexations, that because of their powerlessness they go through, where because we have to begin putting together of the said General Cadastre according to the rules prescribed by the laws, and by the banns, with which in the name of His Majesty we order, and command everyone, and each person of whatever [..] quality, and condition that sojourn, and inhabit this Hamlet, be they citizens, or foreigners [term applies to people of other towns] of the same, and anyone else that applies, so that, within the term of eight days, after the publication of the present bann, [being] precise and peremptory should, each one of them form a distinct, lucid and clear and whole disclosure, without any omission or defect, in which will be described the name, surname, age, profession, or if otherwise they live nobly; the name, and Land of his wife if he has one, number of children with diferenciation of name, age, profession, or other work, that each of those children do, as with other people, that perhaps he has in his house as servants, male or female, with name, surname, and Land of each of the same; They should similarly in the same disclosure describe all of the

(p. 6 back)
real properties, that in the jurisdiction of this Hamlet every one of the said citizens and foreigners owns, such as houses, vineyards, olive groves, enclosures, cultivated Territories, and not cultivated, forests, mills, oil-mills, and lands with their capacity [to produce], limits, confines, whether they are given out as rental property, to whom, and for what sum, and if they have it on their own to sell, how much is earned, as well as every other Income, that is owned, such as incomes, either consignable, or emphyteusis [=perpetual lease], or rents, describing from whom they are received, and for what properties, or Animals of any kind, even those in another Territory, and the Animals will be described, that by every citizen, and foreigner are owned, with note of their number, and of what kind they are, even if they are in the Territory of other Cities, Lands, and places, with the obligation to explain in what places they are, what sum is paid for forage, or proof, if they are one's own Animals, or of others, and if they are had ad menandum, or in a society, and what is the fruit of them every Year, if it belongs to the Owner, and who he is; likewise describing all real property, that perhaps are owned either in uninhabited feuds, for which the Owners are obligated as fuochi [=loosely, places to live] of our University to pay the collection in benefit of the same, be it in possession or destroyed of any other University, with which we live in promiscuity with this our Land, and to which [=to what town] also it is lawful to exact the said collections: At the same time every industry of merchants should be disclosed, and the sum, that in it is employed whether own money, or of others, and whose it is, describing similarly all that which he has in charges every Year over his properties with name, surname, and Land of the creditor, to whom they correspond, exhibiting before us a valid document of such debts, and all of it separately - Which disclosure if it is not done and not doing it with all the truth above expressed, but deffective, and lacking in what is really owned, and its effective earnings, profession, industry, and age, besides being despised, and incurring under penalty of falsehood, all of what was disclosed for less, and not disclosed, will be taken over; and those who have no property, and lack in making the disclosure will incur the penalty of

(p. 7 front)
twenty five ducats, and from the said penalty, one third will be given to the person that denouncer who will be kept secret, another third to the University, and another to the Royal Treasury: Which disclosures if made conforming to the aforesaid, every one should, within the aforesaid period of time present in our power, and likewise in the immediate following days come before us at the place of our residence, to that effect Chosen for the discussion of the said disclosure, so that it is understood completely, and can say all that he wants, otherwise if the term elapses, and not having found the disclosure exhibited by every one, and by doing it this can be prevented by everyone knowing, and so that it won't be possible to allege ignorance as the cause, and the present bann was made, so that a copy of it can be affixed, in the usual places of this hamlet, and the present [catasto?] return to us with the due [?] = Porcile 18 8bre 1752=

+ Sign of the cross of Dom.co Miraglia Mayor-
+ Sign of the cross of Andrea Blajotta Vice mayor-
+ Sign of the cross of Lodovico Scornavacca Third-
Martino Riccio Chancellor.

Antonio Ciliberto Common Servant of the Court of this Hamlet with oath given to me from long ago, so that he would publish the aforesaid bann in the accustomed, and usual places, and having affixed copies as well in the Public Streets, as in other places of this Hamlet, present as witnesses Vincentio de Pace, and Marco lapetra, and as proof§

Martino Riccio Chancellor§


Fonte: Catasto Onciario di Frascineto Vol. 5851.


' Zëri' en español
Zëri i Arbëreshvet

Copyright 2002 Alicia Bodily
All rights reserved