Eianina: Catasto Onciario 1752 Trascrizioni di documenti originali © 2002-2006 Alicia Bodily Le informazioni si possono copiare soltanto allo scopo di ricerca genealogica personale. Esta información se puede copiar solamente para investigación genealógica personal. This information may be copied only for personal genealogical research.
Primo documento (pagina 27 recto)
Infans Hispaniarum, Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditar[ius] Hetruriæ Dovendosi dar principio alla discussione delle rivele esibiteci tanto da Cittadini, di questo casale di Porcile, e forastieri in esso abitanti, quanto da altri forastieri di diverse città, e terre, possessioni di stabili in tenim[en]to, e distretto di questa med[esi]ma terra, ed alla discussione dell'apprezzo fatto d'e stabili d'e medesimi, per la formazione del general catasto, in seguela de reali ordini della Maestà del Rè nostro Sig[no]re (Dio guardi) quantunq[u]e con i precedenti banni da noi fatti emanare, ed ordini fatti notificare per l'esibizione di d[ett]e rivele, si fosse ordinato di dover assistere ciascuno rivelante a d[ett]a discussione per dedurre le sue raggioni, che forse avesse in torno all'aprezzo d'e stabili liquidazioni d'industrie, ed ogn'[i] altro, che gli fosse occorso; Ad ogni modo trattandosi di cosa di somma importanza, e come dalla discussione sud[dett]a, dipende per far ciascuno tassato a dovere, affinchè ogni futuro tempo no possasi da alcuno allegare causa d'ignoranza, per non essere stato inteso in d[etto] atto di discussione: Perciò col presente altro nostro Bando da publicarsi, ed affiggersene copie in tutti luoghi soliti e consueti di questa sud[dett]a Terra; si fà noto a tutte, e qualsivogliano persone di qualunque Stato, grado, e condizione siano, o Cittadine, o forastiere, che averanno interesse nella formazione del Catasto di questa Terra, che nel giorno dopo di domani che Saranno li 15 del corrente mese di Novemb[r]e, si darà principio alla discussione sudetta, e si seguiterà ne' giorni Seguenti onde debbano, e ciascuna d'essa debba assistere ed accodire in Casa di nostra Residenza, ad udire la discussione del tutto, ed a dire quello quello (sic), che forse le occorresse, tanto rispetto de loro rivele, quanto quelle (pagina 27 verso)
+ Segno di Croce di Andrea Blaiotta Capoeletto - + Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto Martino Riccio Cancell§ (Una lieve variazione di questo documento si ripete in ogni bando) Eodem supradicto die Porcili§
L'Università al Giurato della Corte di Porcile: Avvertite i Deputati, l'Erario ed il Possessore riguardo l'inizio delle discussioni (pagina 28 recto)
Hyspaniarum, Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Mag[n]us Princeps Hæreditar[ius] Hetruriæ Giurato della Corte di questo Casale di Porcile, vi Significamo, come dovendosi dopo domani che saranno li 15 del Corrente mese, e ne' giorni seguenti procedere alla discussione delle rivele, che si sono esibite da' Cittadini, e forastieri abitanti in questo Casale, com'anche da diversi particolari Esteri Possessori de' beni della Medesima, ed alla discussione dell'apprezzo fatto de' beni di ciascheduno d'essi, ed affinchè in detta discussione intervenghino così i Deputati Eletti p[er] la medesima, come l'Ill[ustr]e Posessore di questo Casale p[er] l'interesse, che può anche avervi, vi facemo la p[rese]nte colla quale vi dicemo, ed ordinamo, che debbiate fare ordine, e mandato cosi ad'essi Mag[nifi]ci Deputati Eletti come all'Erario di d[ett]o Ill[ustr]e Posessore di questo Casale, acciò da d[ett]o giorno in avanti, e susseguentem[en]te ne' giorni sucessivi, debbano intervenire ed asistere in detta discussione nella Casa del Mag[nifi]co Dom[eni]co Pace designato p[er] tal effetto, ed ivi accudire sino all'ultimazzione d'essa, p[er] quanto Cara si tiene la grazia di S[ua] M[aestà] (Dio Guardi) così eseguirete, e non altrimente; Dato in Porcile li 13 9.mbre 1752 + Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind[a]co
(pagina 28 verso)
* "La principale molla dello sviluppo della vita municipale era il generale parlamento, che esercitava la sua giurisdizione direttamente ed indirettamente, cioè intervenendo da sé stesso in molti negozi dell'Università ed in molti altri scegliendo ed eleggendo i suoi delegati e rappresentanti. Il parlamento si faceva nella pubblica piazza e nei giorni festivi, perché i padri coscritti non fossero distolti dalle fatiche di campagna" (N. Santamaria, I Feudi - Il Diritto feudale e le loro storia nell'Italia Meridionale, Napoli 1881, pagg. 397, 400); A. Allocati, Il Comune Meridionale nel periodo Borbonico, in CLIO A. III, 1967, pp. 153-169; in Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), p. 85, Bisignani, Raffaele, "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento". L'Università di Porcile notifica D. Salvatore di Pace riguardo l'inizio delle discussioni (pagina 29 recto) Dovendosi nel dì 15 di questo mese di 9bre nel solito luogo in casa del Mag[nifi]co Domenico di Pace cominciar la discussione delle rivele per la formazione di questo Catasto, e continuarsi n'e giorni seguenti sene porta la notizia al R[everen]do D. Salvatore di Pace Deputato ecclesiastico, acciò in esecuzione del concordato possa intervenirci, ed essere inteso. Porcile li 13 9bre 1752.
I cittadini devono comparire nuovamente per verificare la correttezza dell'informazione nei documenti formati. (pagina 30 recto)
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Mag[n]us Princeps Hæreditar[ius] Hetruriæ Essendosi da noi per la formazione del Genereal Catasto di questo Casale di Porcile proceduto alla discussione dell'apprezzo fatto de stabbili, ed altro, come altresi delle rivele esibiteci da Cittadini, forastieri abitanti, e bonatenenti in territorio di questo medesimo Casale, citate ed intese le parti colle dovute considerazioni, ed esaminate le raggioni, che a ciascune d'esse assistevano, come si trova già ultimato, e perfezzionato d[etto] catasto, affinchè persona alcuna no possa allegare causa d'ignoranza che non sia stata intesa nella formazione di quello, come ancora nell'apprezzo, e discussione della sua rivela. Ci è parso fare il pres[en]te bando da publicarsi n'e luoghi soliti, e consueti di questo sud[dett]o Casale, e di altri luoghi acciò tutte, e qualsivogliano persone così Cittadine, come forastiere bonatenente, o altri di qualsivoglia sorte, che sono state accatastate in d[ett]o General Catasto, frà il termine di giorni quattro dopo la publicazione del pres[en]te compariscano avanti d'e Deputati, eletti nella Casa stabilita a proponere ed allegare li gravami, le raggioni, che forse avessero, che intese da noi si farà loro complim[ent]o di giustizia, altrimente d[ett]o termine elasso si chiuderà, e ponerà fine a d[ett]o Catasto, e dovranno poi comparire nel Tribunale della Regia Camera ove parim[en]te sarà loro compartita la dovuta giustizia. Il presente ritorni a noi nella debbita relata d'essersi publicato, ed affisserà Copie nelle publiche piazze, così di questo Casale, come d'altri luoghi Publicetis, affiggatis, et referatis in forma. Dato in Porcile li 18 9bre. 1752 (pagina 30 verso)
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto Martino Riccio Cancell§ Die 18 m[ensi]s 9mbris 1752 Porcili§
L'Università di Porcile notifica D. Salvatore di Pace riguardo il suo ruolo nelle discussioni finali. (pagina 31 recto)
Eodem supradicto die Porcili§
Informazioni per coloro che non presentarono le ricevute di pagamento di pesi (pagina 32 recto)
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditarius Hetruriæ Essendosi proceduto alla discussione delle Rivele esibiteci da Cittadini Forastieri abitanti, e Bonatenenti esteri in questo Casale di Porcile, servatis servandis, per la formazione del general Catasto della medesima, perche in alcune delle d[ett]e Rivele vengono descritti, e portati molti pesi di legati pii, censi enfiteotici, ed altri per li quali, benche nell'atto della relazione, e discussione di ciascheduna delle dette rivele si fosse fatto sentire alle parti che prodotto avessero legitimi docum[en]ti di ciascheduno delli d[ett]i pesi, una colle ricevute degli ultimi pagamenti fatti, e non avendo per ora curato di esibire detti docum[en]ti, per tanto col pres[ent]e Bando si fà noto a tutti, e qualsivogliano persone di qualunq[u]e stato, grado, e condizione siano, che non hanno curato fin oggi presentare i docum[en]ti sudetti, che frà il termine di gioni due immediate dopo la publicazione, ed affissione del pres[ent]e Bando, debbano, e ciascuna d'esse debba in nostro podere esebire i di loro docum[en]t[i] in forma valida, una colle ricevute dell'ultimi pagam[ent]i seguiti, almeno degli utimi trè Anni affine di potersene aver raggione secondo la qualità d'essi nella liquidazione dell'oncie di d[ett]o Catasto, qual termine elasso e no ritrovandosi prodotti detti legitimi docum[en]ti, non si averà raggione alcuna delli pesi che averanno rivelato, e descritti nelle loro rivele si accatasteranno j loro beni senza deduzione alcuna Publicetis, affigatis e referatis in forma
(pagina 32 verso)
Martino Riccio Cancell§ Eodem retros[cri]pto die Porcili§
Convocatoria ai Cittadini per scegliere altri Deputati che devono formare i documenti catastali dei primi Deputati. (pagina 33 recto)
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditarius Hetruriæ Dovendosi procedere alla discussione delle rivele esibite dalli sei deputati eletti* per la formazione del General Catasto di questo Casale di Porcile, devesi da questa nostra Università in publico parlam[en]to fare elezione d'altre trè persone per Deputati, uno de Civili, uno de mediocri, ed un'altro del ceto inferiore che possano fare la discussione delle revele di detti sei deputati, come pure eliggere altri due estimatori, uno Cittadino, ed un 'altro Forastiere prattici, idonei, e versati in simili apprezzi, acciò debbano apprezzare gli stabili degli Apprezzatori prima eletti; e dovendosi domani Domenica 25 del corrente mese di 9.bre tenere d[ett]o publico Parlam[ent]o nel luogo solito e consueto per fare l'elezzione sud[dett]a; In tanto ordiniamo a tutti, e qualsivogliano persone di qualunque stato, grado, e condizione siano, che nel d[ett]o giorno di domani de sud[dett]o mese, ad ore 17 incirca secondo il solito da farsi simili Parlamenti in questo Casale, debbano intervenire in d[ett]o publico parlam[en]to, e dire il di loro parere in detta elezzione di deputati ed estimatori, acciò quella sortisca in persone di tutta integrità, e da bene, e non congionte ne affini delli p[ri]ni sei Deputati, e quattro Stimatori, e con sodisfazione comune, e senza doglianza alcuna, ed affinche venga a notizia di tutti e non possa da alcuno allegarsi causa d'ignoranza abbiamo fatto il pres[ent]e bando da publicarsi ed affiggersene copie, tanto nella publica piazza di questo Casale quanto in altri luoghi soliti e consueti del med[esi]mo Publicetis, affiggatis, et referatis in forma. Dato in Porcile li 25 9.bre 1752. + Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto - Martino Riccio Cancell§ * "Ceti componenti la popolazione. Le istruzioni della Sommaria prescrivevano che la elezione dei sei deputati, che dovevano procedere alla 'confezione' del catasto, doveva effettuarsi fra i tre ceti componenti la popolazione. "Il primo ceto era costituito da coloro che vivevano nobilmente, traendo onoratamente la sussistenza dalla rendita dei propri beni, non esercitavano arte o mestiere particolare ed avevano l'appellativo di 'magnifico'. Magnifici erano detti, altresì, coloro che esercitavano arti liberali (dottor fisico, ossia medico, notaio, agrimensore, speziale di medicina ossia farmacista ecc.)... "Il secondo ceto era formato da massari ed artigiani. "Il terzo ceto era costituito dalla manovalanza, dal bracciantato in genere e dai pastori. "Non abbiamo, tuttavia, una distinzione netta fra questi due ultimi ceti"... (R. Bisignani, "San Donato di Ninea e la sua realtà economica nel settecento", Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), pp. 86-87) (pagina 33 verso) die 25 m[ensi]s 9.mbris 1752 Porcili§
Si procede alla scelta d'altri Deputati per processare i documenti catastali dei primi Deputati. (pagina 34 recto)
* Il Governatore era l'amministratore del barone, che aveva le funzioni di far giustizia e riscuotere i diritti e quindi a vegliare sugli interessi del padrone (M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Milano 1923, p. 37). L. Giustiniani, Nuova collezione delle Prammatiche del Regno di Napoli, Napoli 1804, VI, "Forma censualis et capitationis sive de catastis", pp. 55-56 e 86-93; A. De Sariis, Codice delle leggi del Regno di Napoli 1792-94, pp. 13-14. In Archivio Storico Per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984) "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento", p. 85, articolo di Raffaele Bisignano. Gli apprezzatori si devono presentare davanti la Corte di Porcile (pagina 35 recto)
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditarius Hetruriæ Aguzzini, e Serviente di questa Corte di Porcile, colla pres[ent]e vi dicemo, ed ordiniamo, che debbiate far ordine, e mandato alle sottoscritte persone, che debbano, e ciascuna d'esse debba conferirsi avanti di noi nella Casa di nostra Residenza, nella giornata di domani li 27 del corr[en]te mese di 9.bre, ad eseguire quel bando per ordine della Maestà del Rè nostro Sig[no]re, e per servizio di questo publico loro sarà incaricato per quanto hanno caro la grazia di S[ua]. M[aestà]. e sotto pena d'oncie d'oro venticinq[ue]. [?F] Reg. Notificetis et in calce [conz?]sentio Crederatis in forma. Dato in Porcile li 26 9.bre 1752 + Segno di Croce d'Andrea Blaiotto Eletto Martino Riccio Cancell§
I nuovi apprezzatori prestano giuramento di onestà (pagina 36 recto)
Personaliter costituti Mag[nifi]cus Dominicus de Pace di Salv[ato]re de' Civilibus, Andreas Brajle de' Mediocribus, et Mercurius Masci de' inferioribus hujus Casalis deputati, nec non Vincenzius Brajle, et Petrus Quartarolo Casalis Frascineti estimatores sive appreziatores Electi ab Universitate Casalis prædicti in Publico colloquio, qui juraverunt, et juramentum præstiterunt super sacrosanctis Dei Evangelis in manibus Universitatis, et prò ea illis di Regimine, quod officia ipsis, et unicuique ipsorum Comissa diligenter, prudenter, et fideliter exerciebunt, præce, prægio, odio, timore, grazia, vel amore remotis, fraudem, aut dolum nullatenus Comittendo, neque comitendi consensiendo; Et si scirent, vel aliquis concum sciret aliqua[m] comitendem, et impedire non posset, denunciabit illum ejdem Universitati ad finem relationem faciendi sue Majestati, vel Reg[ia] Cam[era], et hoc sub pena perjurij, et sacramenti violati, hoc ungierarum aurej vigintiquinque p[er] quemlibet F[isco]. R[egio]. § et sic juraverunt in for[ma]§ unde, et in fidem§
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First document (page 27 front)
The discussion on the declarations exhibited before us must begin for the citizens of this Hamlet of Porcile, as well as for the foreigners who are living therein, and for other foreigners of diverse cities, and lands, possessions of real estate in the boundary, and district of this same land; to participate in the discussion of the appraisal made of the real estate of the same, for the formation of the general cadastre, following the royal orders of His Majesty the King Our Lord (may God keep him) although with the preceding banns that we have caused to be proclaimed, and through the orders given, in order to notify about the exhibition of the said declarations, we ordered that every declarant should attend the said discussion to deduce their own reasons, that perhaps he would have, with regard to the appraisal of the real estate, liquidations or industries, and about everything else that he would think of; At any rate, being that it is something of the utmost importance, and because the said discussion determines how each one is taxed appropriately, so that at all future times nobody will be able to plead cause of ignorance, for not having understood during the said discussion: Therefore with our present additional bann about to be published, and affixed copies in all the usual and habitual places of this said Land, One and all persons of any state, degree, and condition whatsoever should notice, citizens, or foreigners, that are interested in the formation of the Cadastre of this Land, that on the day after tomorrow, that will be the 15th of the current month of November, will begin the said discussion, which will continue in the following days, where they must, one and all be present and attend the house of our residency, to hear the discussion about everything, and to say what they desire, be it about their own declarations, as well as that of other (page 27 back)
+ The mark of Andrea Blaiotta First vice mayor + The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor Martino Riccio Secretary (A slight variation of this document is repeated with each bann) On the same said day in Porcile§
The University to the Jury of the Court of Porcile: Warn the deputies, the Exchequer and the Owner about the start of the discussions. (page 28 front)
To the Jury of the Court of this Hamlet of Porcile, we notify you, that since the day after tomorrow, the 15th of the current month, and in the following days, it is necessary to procceed with the discussion of the declarations, that were exhibited by the Citizens, and foreigners living in this Hamlet, as well as by several private Outsiders who are owners of real estate in the Same, and with the discussion of the appraisal of the properties of every one of them, so that during the said discussion the Deputies Elected for the same [need to] take part, as well as the Illustrious Owner of this Hamlet because of the interest that he may have in it, we write the present bann, with which we tell you, and order you, that you should order, and mandate the Magnificent Elected Deputies, as well as the Exchequer of the said Illustrious Owner of this Hamlet, so that from that day forward, and in the following successive days, they should be involved and help in that discussion at the House of the Magnificent Domenico Pace designated to that effect, and attend that place to finish it, in the measure that they appreciate the grace of His Majesty (may God keep him) they will do so, and not otherwise; Given in Porcile on the 13th of November 1752 + The mark of Domenico Miraglia Mayor
(page 28 back) On the same said day in Porcile§
* "The main source of the development of municipal life was the general parliament, which exercised its jurisdiction directly and indirectly, that is intervening by itself in many affairs of the University and in many others, choosing and electing its delegates and representatives. The parlament used to take place in the public square during feast days, so that the fathers who were called up would not be taken away from laboring in the fields" (N. Santamaria, I Feudi - Il Diritto feudale e le loro storia nell'Italia Meridionale, Napoli 1881, pagg. 397, 400); A. Allocati, Il Comune Meridionale nel periodo Borbonico, in CLIO A. III, 1967, pp. 153-169; in Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), p. 85, Bisignano, Raffaele, "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento". The University of Porcile notifies D. Salvatore di Pace about the beginning of the discussions (page 29 front) On the 15th day of this month of November, in the usual place, at the house of the Magnificent Domenico di Pace, should start the discussion of the declarations for the formation of this Cadastre, and it should be continued in the following days, [therefore] we communicate the news to D. Salvatore di Pace, Ecclesiastical Deputy, so that in execution of the agreement he will be able to participate in this, and be informed. Porcile the 13th of November 1752.
The citizens must appear again to verify the accuracy of the information of the compiled documents. (page 30 front)
We, having proceeded to the discussion of the appraisal of real estate, and of other [kind], as well as of the declarations exhibited by the Citizens, foreign inhabitants, and owners of real estate in the territory of this same Hamlet [of Porcile], for the formation of the General Cadastre of this [same] Hamlet, having given appointment and information to the parts with due consideration, and [having] examined the reasons that belonged to each one of them, because the said Cadastre is already finished, and perfected, so that no person may be able to plead cause of ignorance because they did not understand during its formation, as well as in the appraisal, and discussion of his declaration, it has seemed to us [good] to create the present bann to be published in the usual, and habitual places in this Hamlet, and in other places so that one and all persons, whether Citizens, or foreign[ers] owners of real estate, or of any other sort, that are included in the said General Cadastre, within the term of four days after the publication of the present [bann], appear before the Deputies chosen, at the established House, to propose and to cite the evidence for the taxes, the reasons that they might have, so that being understood by us justice may be fulfilled; otherwise when the term elapses, it [the opportunity for discussion] will be closed, and we will put an end to the said Cadastre, and thereafter they must appear before the Tribunal of the Royal Chamber where likewise due justice will be meted to them. May the present return to us in due time to be published, and for copies to be affixed at the public squares, of this Hamlet, as in other places. Let this be published, affixed, and returned according to this. Given in Porcile on the 18th of November 1752. (page 30 back)
+ The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor Martino Riccio Secretary The 18th of November 1752 in Porcile Antonio Ciliberto Regular Servant of the Court of this Hamlet of Porcile, with an old oath written by me so that he publish in the usual places the said bann, with a loud and intelligible voice, as with a cry, as is the custom, the aforesaid order and all it contains, and affix diverse copies of it in the Public Square, as in diverse usual, and habitual places of the said Hamlet, present as witnesses Francesco Scutaro, and Cristofaro Frascino, and in [good] faith. The University of Porcile informs D. Salvatore di Pace about his role in the final discussions. (page 31 front)
Information for those who did not present the tax payment receipts (page 32 front)
We, having proceeded to the discussion of the Declarations exhibited before us by Foreign Citizens who live here, and outside Owners of real estate in this Hamlet of Porcile, observed by observing, for the formation of the General Cadastre of the same, on account that in some of the Declarations are described, and carried many taxes of pious bequests, emphyteutical taxes, and others, by which, while during the act of declaring, and discussing each one of those declarations, each party was asked to produce legitimate documents for each one of those taxes, together with the receipts of the last payments made, and who did not care by now to exhibit such documents, therefore with the present bann we let one and all of any state, degree, or condition that they may be, who have not up to now presented the said documents, notice, that within the term of two days following the publication, and posting of the present Bann, each one of them must exhibit before us the appropriate documents in valid form, in conjunction with the receipts of the last payments made, at least of the last three Years, in order to have a motive according to the quality of the same in the liquidation of the ounces of the said Cadastre. When the term expires, if the same legitimate documents are not presented to us, if there isn't any proof of the taxes that they have declared, and described in their declarations, they will be included in their property in the Cadastre without any deduction Let it be published, affixed and returned as it was
(page 32 back)
Martino Riccio Secretary The same forewritten day in Porcile Antonio Ciliberto Servant of the Court of this Hamlet of Porcile, with an old oath written by me, must publish the aforesaid order and all it contains, and affix diverse copies of it in the Public Square, as in diverse usual, and habitual places of the said Hamlet, present as witnesses Angiolo Fazio, and Domenico Braile, and in [good] faith. Call made to the Citizens to elect other Deputies who must assemble the Cadastre documents of the first Deputies (page 33 front)
We, having to proceed with the discussion of the declarations exhibited by the six deputies* elected to assemble the General Cadastre of this Hamlet of Porcile, [declare that] it is necessary on the part of this our University to choose in public parliament three more persons as Deputies, one from the Upper class, one from the middle, and one from the lower rank, who are able to carry out the discussion of the declarations of the six said deputies, as well as to select two more appraisers, one a Citizen, and the other a Foreigner, [both] experienced, knowledgeable, and versed in similar appraisals, to appraise the real estate of the Appraisers elected before; and because tomorrow which is Sunday, the 25th of the current month of November, we must have the said public parliament in the usual and habitual place, in order to carry out the said election; Therefore we command one and all persons of any state, degree and condition, that on the said day of tomorrow of the said month, at 17 hours more or less, according to the usual [manner] to conduct similar Parliaments in this Hamlet, they should participate in the said public parliament, and say what they think in the said election of deputies and appraisers, so the election falls on persons of complete integrity, and good, and who are not partnered or relatives of the first six Deputies, and four Appraisers, and with common satisfaction, and without any inconvenience, and so that the information may arrive to all, and none may plead cause of ignorance, we have made this present bann, copies of which will be published, and affixed, in the public square of this Hamlet, as in other usual and habitual places of the same. Let it be published, affixed, and brought back in the same manner. Given in Porcile on the 25th of November 1752 + The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor Martino Riccio Secretary * "Classes that made up the population. The instructions of the royal summary chamber prescribed that the election of the six deputies, who had the duty to proceed to the 'confection' of the cadastre, had to take place among the three classes that made up the population. "The first class was made up of those who lived in a noble fashion, gathering their subsistance from the rents of their own properties, who did not exercise any art or particular labor and were called 'magnifico'. Magnifici were those, furthermore, who practiced the liberal arts (physical doctor, notary, surveyor, dispenser of medicinal spices or pharmacist, etc.)... "The second class was formed by farmers and artisans. "The third class was made up of manual laborers, journeymans in general and shepherds. "Still, we don't have a clear distinction between these last two classes"... (R. Bisignani, "San Donato di Ninea e la sua realtà economica nel settecento", Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), pp. 86-87) (page 33 back)
More Deputies must be elected to assemble the documents of the first Deputies. (page 34 front)
* The Governor was the baron's administrator; he had the task of doing justice and collecting rights and therefore to watch over the interests of his superior (M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Milano 1923, p. 37). L. Giustiniani, Nuova collezione delle Prammatiche del Regno di Napoli, Napoli 1804, VI, "Forma censualis et capitationis sive de catastis", pp. 55-56 e 86-93; A. De Sariis, Codice delle leggi del Regno di Napoli 1792-94, pp. 13-14. In Archivio Storico Per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984) "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento", p. 85, of Raffaele Bisignano. The appraisers must appear before the Court of Porcile (page 35 front)
Jailer, and servant of this Court of Porcile, with these presents we tell you, and command you, to order, and command the underwritten persons, that they all must, and that each one of them must appear before us at the House of our Residency, on the day of tomorrow the 27th of the current month of November, to execute the bann [given] by order of His Majesty the King our Lord, and to serve this public, they are advised, because they [should] care about the grace of His Majesty and under penalty of 25 golden ounces. Let it be annotated below [..?] as is due. Given in Porcile on November 26 1752 + The mark of Andrea Blaiotto Second Vice Mayor Martino Riccio Secret§
The new appraisers take an oath of honesty. (page 36 front)
Personally appeared the Magnificent Domenico di Pace [son of] Salvatore of the Civil [higher] class, Andrea Brajle of the Middle class, and Mercurio Masci of the lower class of this Hamlet deputies, as well as Vincenzo Brajle, and Pietro Quartarolo of the Hamlet of Frascineto, valuers as appraisers Elected by the University of the aforesaid Hamlet in Public dialogue, where they swore, and did so over the sacred Divine Gospel held by the hands of the University, and in its name the men of the Regime, for the said office, that each one of them would carry out their commission with diligence, with prudence, and faithfulness, neither defrauding or lying on account of requests, regard, hate, fear, grace, or long affection, nor consenting to its commission; and if he knew, or if anyone committed other crimes knowingly, that he could not stop, he must denounce him to the same University, so that he [the latter] is given away to His Majesty, or to the Royal Chamber, and under penalty of perjury, and if they violate the sacraments, of 25 gold ounces for any one of them to the Royal Treasury; and thus they swore in this manner§ from where, and in [good] faith§
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